T-80

U.R.S.S. (1976)

 

PRIMA GENERAZIONE

Il T-80 è un carro derivato dalla famiglia del T-64 di cui conserva alcune delle caratteristiche principali come il canone ad anima liscia da 125 mm (con capacità lanciamissili) e il sistema di caricamento automatico per l’ arma principale. Sviluppato intorno alla metà degli anni settanta il T-80 fu accettato in servizio nel 1976: la caratteristica che maggiormente distingueva questo carro era l’ adozione al posto di un convenzionale propulsore diesel, di una turbina a gas, sembra che proprio la turbina sia stata la fonte dei maggiori problemi tanto che la prima serie di T-80 fu prodotta in un numero limitato di esemplari. Il successivo T-80B del 1978 incorporò molti miglioramenti, il carro entrò in servizio nell’ esercito sovietico ma non ottenne mai la diffusione di altri modelli. Tuttavia gli studi sul T-80 proseguirono con la produzione di diverse versioni; Il T-80BK era la versione comando del T-80B quindi furono presentati il T-80BV con corazzatura reattiva e la relativa versione comando T-80BVK.

 

LA SECONDA GENERAZIONE 

Nel 1985 apparve quella che può essere considerata come la seconda generazione del T-80, il T-80U il carro presenta notevoli miglioramenti rispetto alla versione B, tra cui una turbina più potente, il cannone modello 2A46M-l con aumentata dotazione di munizioni e capacità di lanciare il missile AT11 Sniper. Migliorati anche i dispositivi di stabilizzazione, puntamento e visione, in particolare il carro dispone anche di un dispositivo di visualizzazione dell’ immagine termica tipo Buran-PA utilizzabile sia dal puntatore sia dal capocarro. La protezione è stata notevolmente incrementata e include gonne laterali corazzate a protezione delle sospensioni ed elementi in gomma montati sui lati della torretta questi ultimi hanno la funzione di ridurre la segnatura radar del carro e di proteggere la torretta e la parte superiore dello scafo da submunizioni con profili di attacco dall’ alto. Nonostante i miglioramenti alla turbina sembra che questa non sia mai risultata del tutto convincente tanto che nel 1988 fu prodotta una versione del T- 80 con un motore diesel 6TF da 1100 HP, denominata T-80UD. Di questa versione furono prodotte alcune centinaia di esemplari parte dei quali esportata in Pakistan, la versione comando del T-80U, denominata T-80UK è stata la prima a essere dotata del sistema di contromisure TshU1-7 Shtora-1. Lo Shtora-1 comprende tra l’altro un sensore meteo, un ricevitore di allarme laser, mortai che stendono una cortina fumogena e due faretti IR per “accecare” i missili anticarro. Il sistema Shtora è stato adottato anche da altri carri ex sovietici e ha dato prova di notevole efficacia; attualmente la versione di punta del T-80 è la T-80U-M1 battezzata “Bars” (“leopardo delle nevi”). Il carro ha un sistema migliorato di controllo di fuoco 1A45 che comprende un telemetro laser, numerosi sensori e un calcolatore balistico. La protezione si basa sulla corazzatura composita della parte frontale dello scafo e della torretta, sul sistema Shtora-1 e sul rivoluzionario sistema di difesa attiva Arena. L’ Arena garantisce la protezione contro i missili anticarro lanciati da terra o da elicotteri, il sistema è completamente automatico e si attiva quando il radar a onde millimetriche montato sul cielo della torretta rileva il missile in arrivo, comandando l’ esplosione di uno dei pannelli montati intorno alla torretta che garantisce la distruzione del missile, il sistema sembra essere efficacissimo e dovrebbe garantire al carro una capacità di sopravvivenza quattro o cinque volte maggiore in conflitti a bassa intensità; attualmente i T-80U-M1 sono in servizio con i reparti corazzati di punta dell ‘esercito russo.

 

DESCRIZIONE TECNICA

La con figurazione del T-80 è convenzionale con pilota davanti, torretta al centro e apparato propulsivo posteriore: grazie al sistema di caricamento automatico l’ equipaggio è ridotto a soli tre uomini. In torretta si trovano il capocarro (a destra) e il puntatore (a sinistra ); lo scafo ospita posteriormente una turbina a gas che nelle prime versioni, erogava una potenza di 1000 HP, saliti a 1250 nel T-80U. Le sospensioni sono del tipo a barre di torsione con sei rulli di grande diametro per lato, la corona motrice è posteriore e la ruota di rinvio anteriore; sono inoltre presenti cinque rulli reggicingolo. L’ armamento comprende un cannone da 125 mm, una mitragliatrice PKT da 7,62 mm coassiale e una mitragliatrice NSVT da 12,7 mm sul cielo della torretta. Il cannone da 125 mm è ad anima liscia e può essere utilizzato oltre che per sparare vari tipi di munizioni anche per lanciare missili anticarro guidati quali l’ AT-8 Songster (versioni iniziali) o il più moderno AT-11 Sniper (versioni dal T-80U in poi).

 

T-80 SCHEDA TECNICA

Dimensioni Lunghezza 9.65m
Larghezza  3.60m
Altezza       2.02m
Peso Totale 46 tons
Equipaggio 3
Propulsione Turbina a gas GTD-1250 da 1250 hp
Velocità su strada (fuoristrada) 70 Km/h (48 KM/h)
Autonomia  335 Km 
Armamento Cannone anima liscia 2A46M-1 da 125 mm
Mitragliatrice coassiale al cannone da 7,62 mm
Mitragliatrice su torretta da 12,7 mm
Corazza Composita, omogenea e ERA

 


 

 


Carro sovietico T-80 BV, 1980s


 

Carro sovietico T-80U Guardia Kamtemirovets, Mosca, 1991


 

Carro russo T-80 BV, Grozniy, 1994


 

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