JAGDPANTHER

 

GERMANIA (1943)

 

DESCRIZIONE

Lo Jagdpanther utilizzava lo chassis deIla versione A del Panther, pesava 45,5 tonnellate in ordine di combattimento e grazie al motore a benzina raffreddato ad acqua Maybach HL 230 P30 TRM da 700 CV a 3000 giri/min era in grado di raggiungere una velocità massima di 46 Km/h. Differiva dal carro da battaglia in alcuni particolari, quali il sistema di evacuazione dei gas di scarico, i portelli di accesso e alcune componenti meccaniche. Il veicolo disponeva dell’ eccellente cannone Pak 43/3 L/71 da 88 mm (con 60 colpi di riserva), analogo a quello che equipaggiava il carro Tìger II, e di una mitragliatrice MG 34 da 7,92 mm installata sulla piastra frontale. La parte anteriore della sovrastruttura (spessa 60 mm), simile ad una casamatta si raccordava con la piastra frontale dello scafo (spessore 80 mm), conservando l’ inclinazione di 55°, lateralmente le piastre della sovrastruttura erano spesse 50 mm (inclinazione 30°), mentre posteriormente lo spessore era di 40 mm (inclinazione 35°), il cielo piatto, aveva uno spessore variabile tra 16 e 25 mm. Lo scafo era protetto lateralmente con corazze spesse 40 mm (inclinazione 0°), posteriormente da una piastra spessa 40 mm (inclinazione 25°), inferiormente con una piastra spessa 16 mm (inclinazione 90°) e superiormente con una corazzatura da 25 mm (inclinazione 83°); frequentemente, soprattutto sul fronte orientale, venivano aggiunti grembiuli laterali di protezione spessi 5 mm. Lo spessore delle piastre, fortemente inclinate, garantiva al semovente formidabili doti di sopravvivenza.

 

PRODUZIONE IN SERIE

La produzione di serie iniziò a dicembre 1943; a partire da novembre 1944 il veicolo venne prodotto anche dalla MNH (Maschinenfabrik Niedersachsen-Hannover) di Hannover. Fino a maggio 1945 furono realizzati in tutto 392 esemplari, un certo numero dei quali destinati a svolgere il ruolo di veicolo comando con l’ aggiunta delle apparecchiature radio e delle antenne necessarie, nel corso del conflitto ne andarono perduti solo 50. Nel 1944/45 la Krupp elaborò un progetto che prevedeva l’ integrazione di un cannone Pak 43/1, L/71 da 88 mm in una sovrastruttura posizionata verso la parte posteriore del veicolo. Nel novembre 1944 venne anche sviluppato il progetto per installare un cannone Pak 80, L/55 da 128 mm su un veicolo modificato designato Lagdpanther II, ma la fine della guerra impedì la realizzazione di entrambi.

 

L’ EVOLUZIONE

Nel corso della produzione vennero effettuate varie modifiche, fra cui l’ eliminazione delle feritoie per pistole, l’ aggiunta di un’ arma per la difesa ravvicinata sulla sommità della sovrastruttura, l’ eliminazione del periscopio sinistro del conducente. Fu aggiunto un supporto di traino saldato al portello di accesso al vano motore, sulla parte posteriore del veicolo, furono eliminati gli ammortizzatori posteriori, introdotte ruote folli più grandi. Sparì il contenitore per attrezzi montato dietro alla sovrastruttura, furono aggiunte alcune componenti della versione G del Panther e un avanzato sistema interfonico: sui primi Jagdpanther venne applicato il rivestimento esterno anti-magnetico in Zimmerit, mentre in seguito questa pratica fu abbandonata. Nonostante gli sforzi effettuati per eliminare i problemi che inizialmente interessarono motore, frizione e cambio come nel Panther da cui derivava; il sistema di trasmissione sottodimensionato rispetto alla coppia motrice, rappresentava il punto debole del veicolo: dopo una percorrenza di 900 km il rischio di guasti era elevatissimo e al di là dei 1000 km risultava necessaria una sua revisione completa.

 

IMPIEGO OPERATIVO

l primi veicoli dl serie vennero assegnati alla 559° ed alla 654° schwere Panzerjager Abteilung (battaglione cacciacarri pesanti) ed entrarono in azione nel giugno 1944. La 654° fu l’ unica unità equipaggiata completamente con Jagdpanther (tre compagnie di 14 veicoli ciascuna più tre carri comando) e la prima a utilizzare il nuovo cacciacarri sul fronte occidentale. Alle altre quattro sch.Pz.Jag.Abt. dislocate sul fronte occidentale venne assegnata una compagnia di Jagdpanther; dal gennaio 1945 gli Jagdpanther equipaggiarono una compagnia di alcuni battaglioni carri che disponevano del Panther. L’ impiego dello Jagdpanther a livello di battaglione era ritenuto fondamentale per poter ottenere il successo in scontri di mezzi corazzati. L’ impiego di singoli plotoni (composti da quattro veicoli ciascuno) era previsto solo contro postazioni fortificate; non era invece previsto, tranne che in casi di emergenza, l’ utilizzo come cannone anticarro o semovente statico di artiglieria. La maggior parte degli Jagdpanther venne utilizzato sul fronte orientale; su quello occidentale al momento dello sbarco in Normandia solo la 654° sch.Pz.Jag.Abr. era equipaggiata con questo veicolo. In quest’ ultimo teatro operativo il 30 giugno 1944, presso les Loges, tre Jagdpanther tesero un’ imboscata a uno squadrone britannico della 6° Brigata Corazzata della Guardia, che perse in pochi minuti 10 carri Churchill. Subito dopo altri squadroni appartenenti alla stessa formazione aprirono il fuoco contro i tre cacciacarri tedeschi: gli equipaggi di due Jagdpanther furono costretti ad abbandonare i loro veicoli, mentre il terzo riuscì a sottrarsi alla distruzione. Un gran numero di Jagdpanther venne utilizzato nel dicembre 1944 in occasione dell’ offensiva delle Ardenne, alcuni veicoli, per ragioni di necessità, vennero assegnati ai battaglioni carri in sostituzione dei carri armati. Dopo la fine del conflitto alcune unità dell’ esercito francese vennero equipaggiate con Jagdpanther sopravvissuti alle ostilità.

 

JAGDPANTHER SCHEDA TECNICA

Dimensioni Lunghezza 6.86 m
Larghezza  3.28 m
Altezza       2.72 m
Peso Totale 45 tons
Equipaggio 5
Propulsione Motore a benzina Maybach HL 230 P30 TRM, 12 cilindri/700 CV. 
Velocità (fuoristrada) 46 Km/h  (30 Km/h)
Autonomia in strada  150 Km 
Armamento Cannone Pak 43/3 L/71 da 88 mm 
Mitragliatrice su scafo anteriore MG34 da 7,92 mm
Corazza Anteriore     75 mm
Laterale      60 mm
Retro          60 mm
Produzione 415

 


 

Carro armato Jagdpanther (prima versione), sPzAbt 654, Francia, primavera 1944.


 

Jagdpanther della Brigata dei granatieri del Führer, Panzerdivision Grossdeutschland, autunno 1944.


 

 

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