M60

STATI UNITI (1960)

 

DESCRIZIONE TECNICA

L’ aspetto esterno dell’ M60 rivela molti punti di contatto con l’ M48 e i suoi più lontani predecessori M47 ed M26 Pershing: lo scafo è fuso in acciaio ad elevata resistenza e presenta una curiosa forma eIlittica nelle parti laterali inferiori in modo da ottimizzare la resistenza nei confronti delle mine e dei colpi che giungono a contatto con tale zona. La configurazione è tradizionaIe con posto di guida anteriore, camera di combattimento al centro e motore posteriore le cui grosse griglie di aerazione occupano l’ intera parte posteriore dello scafo. Il treno di rotolamento si avvale di sei doppi rulli gommati collegati a sospensioni a barre di torsione, la corona motrice è posteriore e la ruota di rinvio anteriore, tre rulli più piccoli svolgono la funzione di reggicingolo. Il sistema di sospensione è ben collaudato e offre discrete prestazioni e buona stabilità, ma le doti di mobilità sono in parte compromesse dalle dimensioni notevoli, dal peso elevato e dal non brillante rapporto peso potenza. Notevoli sono invece le capacità di combattimento basate, oltre che sull’ ottimo cannone M68, su un eccellente sistema di condotta del tiro, aggiornato nelle versioni successive all’ M60 di produzione iniziale. Anche la protezione è notevole sia pure inferiore se paragonata al britannico Chieftain e ha consentito agli M60 israeliani di uscire vittoriosi in numerosi scontri con i carri sovietici che equipaggiavano le forze arabe.

 

VERSIONI MIGLIORATE

I primi M60 conservavano la tipica torretta tondeggiante degli M48 ma già nel 1962 fu messa in produzione una nuova versione M60A1 con una torretta completamente ridisegnata: tale torretta caratterizzata da pareti più verticali offriva un maggiore volume interno e una protezione balistica complessivamente migliore. Per il resto le caratteristiche del carro rimanevano invariate in particolare per quanto concerneva l’ armamento, superato come calibro dal 115 mm del nuovo carro sovietico T-62 e dal’ altezza eccessiva che limitava in molti casi la mobilità. Per ovviare a tali difetti nel 1966 fu introdotta una nuova versione con torretta interamente nuova pur mantenendo la cupola del capocarro; il carro così modificato prese il nome di M60A2 indicato in un primo momento anche come M60A1E1. La caratteristica principale dell’ M60A2 era la nuova torretta di forma bassa e allungata con ridotta sezione frontale, la torretta era stata progettata specificatamente per accogliere il cannone lanciamissili da 152 mm, un’ arma nella quale allora negli Stati Uniti si riponevano grandi speranze. Oltre a sparare munizioni ordinarie infatti il pezzo poteva essere usato anche per lanciare missili anticarro teleguidati Philco Shillelagh, lo stesso pezzo equipaggiò anche il carro leggero M551 Sheridan e in entrambi i casi si rivelò un fallimento; gli M60A2 equipaggiarono solo pochi reparti e furono ben presto ritirati dal servizo.

 

M60A3

Dopo l’ esperienza negativa con la versione A2 e il fallimento del programma MBT-70 volto alla progettazione di un carro da battaglia interamente nuovo fu deciso di ammodernare la flotta di vecchi ma affidabili M60 partendo dalla versione A1, dando così origine all’ M60A3. La versione migliorata dell’ M60 entrata in servizio con le forze armate di molti paesi è l’ M60A3: il carro beneficia di importanti miglioramenti rispetto al precedente A1, quali un telemetro laser e nuovi dispositivi di visione notturna, stabilizzazione dell’ armamento principale sul piano orizzontale e verticale nuovo motore, nuovi cingoli e altre modifiche all’ armamento secondario. Invariate rimangono le altre caratteristiche come la possibilità di avvalersi di un kit per guadi profondi e un efficiente sistema NBC: la produzione dell’ M60 si è conclusa nel 1984 dopo il completamento di ben 13.000 esemplari largamente esportati.

 

M60 SCHEDA TECNICA

Dimensioni Lunghezza 6.95m
Larghezza  3.63m
Altezza       3.27m
Peso Totale 52 tons
Equipaggio 4
Propulsione Teledyne continental avds – 1790 – 22C diesel – 12 cilindri 
Velocità  48 Km/h 
Autonomia in strada  480 Km 
Armamento Cannone rigato M68 calibro 105 mm
Mitragliatrice calibro 12,7 mm in cupola
Mitragliatrice coassiale da 7,62 mm
Produzione totale 15000

 


 

M60 Patton produzione in serie principale nelle esercitazioni degli anni ’60.


 

M60A3 Patton, reggimento corazzato 2/68, 8ª divisione di fanteria, operazione REFORGER 1988, Germania Ovest.


 

M60A1, battaglia dell’ aeroporto del Kuwait, febbraio 1991. Questa fu la più grande battaglia di carri armati dell’ USMC dalla Seconda Guerra Mondiale.


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