AMX-56 LECLERC

LECLERC (1990)

 

SALTO TECNOLOGICO

Lo stato maggiore dell’ Armée de Terre approvò il progetto per un nuovo carro di configurazione convenzionaIe: il nuovo mezzo avrebbe dovuto corrispondere alle caratteristiche dei carri cosiddetti di 3° generazione: corazzatura composita per sopravvivere all’ evoluzione della minaccia, torretta con due soli uomini e sistema di caricamento automatico (il solo in grado di garantire la necessaria regolarità e velocità di tiro), capacità di sparare con carro in movimento, cannone da 120 mm con colpi anticarro decalibrati a energia cinetica, sistemi elettronici di comando e comunicazioni, informazioni centralizzate disponibili via datalink a livello del singolo carro. Per la prima volta l’ elettronica assumeva su un carro armato la stessa importanza che su un aereo da combattimento; inevitabilmente la realizzazione di un mezzo del genere comportò l’ insorgere di numerosi problemi causati in particolare dal fatto che le tecnologie utilizzate sul Leclerc non erano ancora perfettamente conosciute e messe a punto. L’elettronica di bordo si rivelò una vera sfida poiché la GIAT incaricata dell’ integrazione non aveva inizialmente esperienza in questo campo; ad esempio i sistemi di sicurezza elettronici reagivano al minimo pericolo facendo cadere il carro come dicevano gli equipaggi in uno stato di “coma digitale”; il motore che aveva caratteristiche tecnologiche innovative e ambiziose fu fonte di non pochi problemi.

 

PRODUZIONE DEL LECLERC

Considerato attualmente il carro tecnologicamente più avanzato del mondo il Leclerc concepito durante la guerra fredda costituisce un sistema di superiorità nel combattimento terrestre. L’ industrializzazione del Leclerc iniziò nel 1990 e il primo carro di serie fu consegnato nel dicembre del 1991: la produzione avveniva per “fasi” successive, ciascuna delle quali beneficiava dell’ esperienza acquisita sul terreno dai carri del lotto precedente. I problemi riscontrati sui Leclerc fase 1 e 2 furono risolti su quelli di produzione successiva: la fase 6 attualmente in corso di produzione, rappresenta la versione di serie definitiva del Leclerc, ad oggi 200 carri LecIerc sono stati consegnati all’ esercito francese essi equipaggiano il 501/503° reggimento carri che ha in dotazione 12 Leclerc fase 3, 28 fase 4 e 40 fase 5 e il 6/12° reggimento Dragoni, in corso di equipaggiamento con i carri Leclerc fase 6. Il resto dei Leclerc è in servizio presso la scuola di cavalleria di Saumur e il centro di addestramento Leclerc di Carpiagne; in totale 400 carri Leclerc verranno forniti all’ esercito francese più 24 esemplari della versione DNG (“Dépanneur de Nouvelle Génération”, carro recupero di nuova generazione).

 

IL CANNONE DEL LECLERC

Il cannone che arma il carro Leclerc è lungo 52 calibri ossia un metro più dei 120 mm da 44 calibri dei Leopard 2 e degli M1 Abrams: questo permette al cannone francese sviluppato dalla GIAl di ingaggiare bersagli sino alla distanza di 4000 metri. Il Leclerc ha inoltre la capacità di sparare in movimento sino alla velocità di 40 km/h contro bersagli che si muovono a 60 km/h, la precisione è equivalente a quella di un carro Leopard 2 o M1 Abrams in movimento a soli 15 km/h che spari contro un bersaglio fermo a 3000 metri contro i 4000 del Leclerc. Nonostante le eccellenti prestazioni del cannone GIAl da 120/52 è già allo studio un nuovo pezzo da 140 mm che si prevede verrà installato sui Leclerc a partire dal 2010.

 

FORZA DI DISSUASIONE

Il Leclerc viene presentato per l’ esportazione non come un sempIice carro armato ma come un sistema completo: gli Emirati Arabi Uniti che hanno ordinato 436 carri Leclerc è stato scelto in quanto sistema di deterrenza contro qualunque tipo di aggressione. Secondo stime francesi infatti 400 Leclerc equivalgono come minimo a 2400 carri T 72 sovietici o a 1200 carri come i Leopard 2 tedeschi o gli M1 Abrams americani, nessun paese del medio oriente dispone di un parco carri di quelle dimensioni. Nonostante la loro recente entrata in servizio i Leclerc sono utilizzati in Kossovo: nella loro prima prima missione operativa hanno dato capacità di una forte capacità di dissuasione, la sola presenza dei Leclerc è in grado di imporre la calma tra i diversi antagonisti.

 

LECLERC SCHEDA TECNICA

Dimensioni Lunghezza 6.88m
Larghezza  3.71m
Altezza       2.53m
Peso Totale 54 tons
Equipaggio 3
Propulsione Sacm V8X-1500 Hyperbar, diesel, 8 cilindri sviluppante 1500 hp
Velocità su strada (fuoristrada) 72 Km/h (55 KM/h)
Autonomia  450 Km 
Armamento Cannone canna liscia da 120 mm  
Mitragliatrice coassiale al cannone da 12,7 mm
Mitragliatrice contraerea da 7,62 mm
Corazza  Moduli compositi, NERA / ERA.
Produzione Totale 860

 


 


Leclerc, ultimo aggiornamento della 1a serie, 1999.


 

Leclerc Serie 2, forze ONU in Kosovo autunno 1990


 

FOTO GALLERY

 


 

VIDEO

 

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