SCORPION

GRAN BRETAGNA (1972)

 

SVILUPPO

Una nuova famiglia di mezzi corazzati da ricognizione, facilmente trasferibili in ogni parte del globo tramite aerei ed elicotteri, per l’ appoggio di reparti d’ assalto e in particolare dei paracadutisti, portò alla presentazione del concetto AVR (Annoured Vehicle Reconnaissance). Gli inglesi scelsero l’ alluminio balistico per realizzare lo scafo seguendo l’ esempio statunitense, per il motore posizionato sul lato anteriore la scelta cadde sul sei cilindri XK a benzina da 4,2 litri della Jaguar, robusto e con ottime prestazioni. Fu imposta una riduzione del peso a meno di 10 tonnellate per facilitare il lancio con paracadute del CVR (Combat Vehicle Reconn aissance). Le prime versioni ordinate furono quelle armate con un cannone da 76 mm in torretta e con un sistema missilistico controcarri Swingfire. Denominato Scorpion è apparentemente un semplice veicolo, sulla linea del design britannico dei carri armati leggeri; il fronte carro è arrotondato con un piano frontale ben inclinato, i lati sono leggermente inclinati e contornati di tiranti e dispositivi di fissaggio per attrezzature e utensili esterni. Parafanghi corti circondano lo scafo superiore, mentre la trasmissione e composta da due ruote motrici anteriori, due ruote posteriori e sei ruote gommate sospese su barre di torsione per renderlo anfibio. La torretta e ben inclinata con una grande angolazione e una cupola per il comandante ruotabile con blocchi prismatici di altezza, l‘ armatura e limitata a 12,7 mm in alluminio: un rivestimento speciale è stato applicato all’ interno per far fronte a un possibile colpo che avrebbe reso lo scafo in alluminio incline a bruciare rapidamente, lo scafo e completamente sigillato, comprovato NBC (Nucleare, Chimico, Protezione batteriologica).

 

UN GRANDE LAVORO

Il primo prototipo fu presentato nel gennaio 1969 e fu subito sottoposto a dure prove sui poligoni inglesi e australiani; in Dubai furono effettuati test a temperature fino a +52° e in Canada e in Norvegia sino ai -32°. Uno dei prototipi subì anche prove in camere pressurizzate per verificare la resistenza a grandi quote, necessaria per l’ aviotrasporto. Ufficialmente adottato nel maggio 1970, il mese seguente lo Scorpion fu ordinato in 275 esemplari: il primo uscì dalla linea di montaggio all’ inizio del 1972. In totale 1500 equipaggerebbero l’ esercito britannico, mentre altri 1500 furono costruiti per il mercato di esportazione e furono (o sono ancora) in servizio con ventuno altri paesi.

 

IN AZIONE

I primi a ricevere lo Scorpion furono il Reggimento Blues and Royal di Cavalleria nel 1973; questo veicolo equipagiò quindi gradualmente tutte le unità di ricognizione britanniche. Lo speciale Reggimento RAF ricevette 184 Scorpion nel 1981. Lo Squadrone B, Blues e Royals fu coinvolto nelle operazioni durante le guerre di Falkland nel 1982. Nel 1990, il 1 ° Queen’s Dragoon Guards e il 1 Squadron RAF Regiment, entrambi attaccati al 1 ° britannico La divisione corazzata ha partecipato alla prima guerra del Golfo. Gli scorpioni iraniani erano presumibilmente impegnati durante la guerra Iran-Irak degli anni ’80, ma pochi dettagli sono noti.

 

 

SCORPION SCHEDA TECNICA

Dimensioni Lunghezza 4.79 m
Larghezza  2.23 m
Altezza       2.10 m
Peso Totale 8 tons
Equipaggio
Propulsione 6 cilindri a benzina Jaguar J60 da 190 CV
Velocità 80 Km/h   
Autonomia in strada   640 Km
Armamento Cannone da 76 mm 
Mitragliatrice coassiale al cannone da 7,62 mm
Corazza Armatura in alluminio
Produzione 3000

 


 

 

Carro armato Scorpion, Blues e reggimento reale, squadrone B di cavalleria, Falklands 1982.


 

Carro armato Scorpion, 7° brigata Scots Royal, Operazione Desert Storm, Irak, febbaio 1991.


 

FOTO GALLERY

 

 


 

VIDEO

https://www.youtube.com/watch?v=HKF5sm4o8dQ

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